Dieta senza lattosio: cosa mangiare per l’intolleranza al lattosio, menù dimagrante ed equilibrato

Dieta senza lattosio

Un menù dimagrante ed equilibrato può aiutare a perdere peso in modo sano e senza rinunciare al gusto: vero, ma questo vale anche per chi è intollerante al lattosio? E quali sono i cibi alleati per una dieta senza lattosio? Scopriamoli insieme.

Un italiano su tre è intollerante al lattosio. Spesso le persone sensibili a questa condizione cambiano dieta per non incappare nei classici disagi dovuti al deficit di lattasi, un enzima che contribuisce al corretto assorbimento del lattosio: gonfiore, dolore addominale e flatulenza sono conseguenze dovute all’intolleranza. Una dieta senza lattosio deve rispettare alcuni canoni e deve essere accompagnata dall’osservanza si alcune regole.

Occhio alle etichette! E’ la prima regola da seguire per gli intolleranti al lattosio: leggere le etichette dei prodotti confezionati prima dell’acquisto e del consumo è fondamentale. Il latte è presente nella maggior parte degli alimenti che si consumano quotidianamente, negli snack, nel pane, nei cornflakes, persino in alcuni farmaci. Sapere cosa mangiamo è importante al fine di evitare spiacevoli disagi legati a un consumo inconsapevole.

Dieta senza lattosio: alcune premesse

Dimagrire in queste condizioni può sembrare ostico, ma non lo è; il consiglio è sempre e comunque quello di affidarsi a un esperto. Le raccomandazioni variano da individuo a individuo e si basano sul grado di tollerabilità del soggetto. Inizialmente si consiglia di seguire una dieta priva di latticini per due o tre mesi per evitare malesseri e disagi. Ma eliminare per sempre il lattosio dalla dieta potrebbe non essere la soluzione giusta.

La raccomandazione è quella di reintrodurre gradualmente i latticini nell’alimentazione quotidiana, in piccole quantità durante la giornata, per capire quale sia la soglia di tollerabilità di lattosio e per aiutare l’organismo a meglio tollerarlo.

Un menù dimagrante ed equilibrato non deve rinunciare ai cibi che soddisfano i fabbisogni giornalieri essenziali: le persone che eliminano il lattosio dalla loro dieta possono di fatto soffrire di alcune carenze di nutrienti essenziali, come calcio o vitamine, per questo non si deve rinunciare a una giusta e bilanciata dose di latticini privi di lattosio.

Cosa mangiare per l’intolleranza al lattosio

Alcuni cibi costituiscono dei validi alleati per perdere peso e per avere un’alimentazione sana ed equilibrata. Formaggi stagionati a lungo e a pasta dura come il Grana Padano D.O.P., presentano un contenuto di lattosio quasi nullo e aiutano a fornire all’organismo l’apporto di calcio necessario che normalmente si assumerebbe con una tazza di latte.

Eccellenti sostituti del latte sono poi la soia, il riso, il fatto e le mandorle. Il latte prodotto da questi alimenti aiuta a fornire l’energia necessaria e a rimanere in linea senza dimenticare di curare la salute, grazie al ridotto contenuto di grassi e alla presenza di vitamina E e  di fibre.

Si a carne e pesce non confezionati, a frutta e verdure fresche o alle uova, sono tutti alimenti che contengono la stessa vitamina D che contiene il latte. Ben vegano pane semplice bianco o integrale, pasta, riso e legumi secchi. Inoltre sugli scaffali dei supermercati troviamo un’ampia scelta di prodotti delattosati: latte, yogurt, formaggi ad alta digeribilità.

Dieta dimagrante ed equilibrata senza lattosio: menù settimanale

Bene: ora sappiamo cosa mangiare, non resta che seguire una dieta! Eccovi un esempio di dieta settimanale con i pasti principali. Non dimentichiamo che la colazione è il pasto più importante della giornata: tè o caffè, un bicchiere di latte di soia o di mandorla accompagnate da 20 grammi di frutta secca sono ottime soluzioni. Legumi e pasta integrale strizzano l’occhio alla linea, ma non superiamo mai gli 80 grammi se vogliamo dimagrire.

Il tanto odiato lunedì non è mai stato così gustoso: a pranzo prepariamo delle pennette di quinoa al tonno accompagnate da insalata mista, a cena invece una fresca insalata di farro e ortaggi freschi. Martedì a pranzo restiamo leggeri con un riso integrale alle verdure, per prepararci al pasto serale: bruschette alla crema di carciofo fagioli cannellini. Mercoledì ancora verdure a pranzo, accompagnate da spaghetti di soia, mentre a cena gustose polpette di patate con insalata di pomodori e cetrioli.

Giovedì sperimentiamo il tofu a pranzo, mentre a cena riserviamoci un classico filetto di platessa con delle carote. Venerdì a pranzo insalata mista e per la cena delle nutrienti zucchine ripiene con della carne magra. Sabato invece, prepariamoci uno smoothie di frutta per lasciare spazio alla cena: parmigiana di zucchine e patate al forno. La domenica invece concediamoci pure una bella pizza senza lattosio!

Tornando alla nostra domanda inziale, possiamo rispondere che si, una dieta senza lattosio basata su un menù equilibrato è possibile e già dalla prima settimana potremo vederne i risultati: la graduale eliminazione del latte aiuta a combattere il gonfiore addominale; assumendo meno grassi si aumenta la massa magra; i tessuti e la pelle acquistano una maggiore elasticità e luminosità a discapito negli inestetismi della cellulite. Insomma, si può dimagrire senza rinunciare al gusto e salvaguardando la salute.

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