Puntura di ape, rimedi naturali e sintomi: cosa fare contro il gonfiore?

Puntura d'ape

L’estate sta finendo, anzi, l’estate è finita e sono giorni che è entrato l’autunno, ma le api ancora ci sono: cosa fare con una puntura di ape? Vediamo quali rimedi naturali ci sono e che sintomi provoca la puntura di ape, non da ultimo vediamo quindi come fare contro il gonfiore. Ricordiamo inoltre che c’è una differenza profonda tra le punture di api e le punture di vespa. Nel caso di una puntura di vespa la prima cosa fondamentale da fare è quella di vedere se il pungiglione è stato eliminato, e nel caso sia ancora lì occorre rimuoverlo.

Sintomi della puntura d’ape

Questi insetti sono molto utili per l’ambiente e non danno affatto fastidio all’essere umano, se non fosse per il fatto che il pungiglione del quale sono datate sono in grado di provocare violente reazioni allergiche. I sintomi più evidenti di quando vi punge un’ape sono un forte rossore e un rigonfiamento biancastro della zona punta. In quella stessa zona si avverte un forte bruciore e un forte prurito che è ovviamente provocato dall’infezione. Questi sintomi sono lievi nei soggetti che non soffrono di allergia, mentre in chi ne soffre, potrebbero manifestarsi delle reazioni allergiche importante che rischiano di trasformarsi in shock anafilattico. In questi casi è necessario affidarsi al proto soccorso specie se si comincia a sentire un senso di mancamento e difficoltà nel respirare.

C’è ovviamente un modo per evitare che le api vi pungano: occorre non avvicinarsi troppo agli alverari di api, non urlare e allontanarsi in modo cauto qualora l’ape si avvicini. Bisogna anche evitare di mettere profumi, lacche e creme troppo profumate perché queste attirano le vespe. E ora vediamo quali rimedi ci sono contro il gonfiore. Una cosa da non sottovalutare è il camminare scalzi sull’erba perché lì potrebbe esserci un’ape che come protezione vi pungerà. Ricordate sempre di fare attenzione ai sintomi che avvertite, perché se siete soggetti allergici la situazione può peggiorare e aggravarsi considerevolmente, per questo stiate ben attenti.

Rimedi naturali alla puntura di ape contro il gonfiore

Ci sono vari rimedi naturali contro il gonfiore provocato dalle punture di api. Ora ne vediamo alcuni così che saprete cosa fare nel caso in cui veniate punti da un’ape.

  • Aceto: utile anche nel caso in cui venisti punti da una vespa perché l’aceto è l’unico che neutralizza il veleno. Dovete dunque tamponare la zona punta con dell’aceto così da neutralizzarne il veleno;
  • cipolla è un altro rimedio molto efficace. Dovete mettere una fetta di cipolla sulla parte punta e aspettare fino a che non sentiate il fastidio attenuarsi;
  • lama del coltello. Questo è un rimedio che permette alla zona punta di non arrossarsi troppo. Dovete mettere la lama del coltello, ma va bene qualsiasi altra cosa sia di acciaio, sulla parte punta;
  • patate. Spaccate una patata e mettetene una parte sulla zona punta dall’ape. L’amido che è contenuto nelle patate è utile per combattere gli arrossamenti, utile anche per le scottature solari;
  • bicarbonato è ancora un altro rimedio naturale contro il fastidio che provate a seguito di una puntura di ape. Occorre mescolare una piccola quantità di bicarbonato con l’acqua fino ad ottenere un composto spalmabile. Una volta ottenuta questa consistenza, dovete applicarla sulla puntura e lasciarla agire per alcuni minuti e dopo dovete risciacquare con dell’acqua fredda;
  • ghiaccio. Questo va applicato sulla puntura di ape e lasciarla lì per circa di 20 minuti Questo permette di alleviare il dolore e di ridurre l’eventuale gonfiore che scaturisce a seguito della puntura;
  • aloe vera, va bene sia in crema che in gel, e svolge una funzione molto lenitiva sulla vostra pelle calmando così il grande prurito che si avverte con la puntura di ape.

 

 

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