Volete combattere un mal di gola persistente da oltre tre giorni ma non siete sicuri che un antibiotico faccia al caso vostro? State per risolvere il problema: in questo articolo troverete tutte le informazioni utili per individuare in quali casi è opportuno l’impiego dell’antibiotico nonché quale antibiotico risulta più raccomandato per debellare questo disturbo. Anche se avete un’influenza senza febbre non è detto che non serva l’antibiotico per guarire, perciò è bene studiarne a fondo i sintomi.
Il mal di gola ha già ricominciato a tormentare molti di noi. C’è poco da fare, ad alcuni basta anche un timido affaccio di clima autunnale per ricominciare a soffrire i tanti mali del freddo, primo tra tutti per tenacia e costanza nel riproporsi, appunto il fastidiosissimo mal di gola. Quando si comincia a percepire fastidio nel deglutire e gli schiarimenti di gola divengono sempre più frequenti, devono scattare i campanelli d’allarme.
Ma quando è il caso di intervenire con un vero e proprio trattamento antibiotico? Le cure antibiotiche sono piuttosto pesanti per il nostro organismo: hanno numerose controindicazioni e possono causare sintomi piuttosto fastidiosi. Dunque non è certo il caso di intraprenderne una con tanta leggerezza; in certi casi, conviene piuttosto sopportare e lasciare che il mal di gola sparisca da sé, magari aiutandosi con prodotti naturali quali bevande calde lenitive e miele. Scopriamo allora i casi in cui la cura antibiotica è invece raccomandabile e quali antibiotici risultano più efficaci.
Antibiotico contro il mal di gola persistente: quando è opportuno assumerlo
Assumere antibiotici con leggerezza, senza leggere con attenzione avvertenze e modalità d’uso e senza interpellare un medico non solo non contribuisce a pervenire alla soluzione del problema ma anzi può contribuire allo sviluppo di batteri resistenti a questi preziosi medicinali. Per usare gli antibiotici nel modo giusto, è bene avere presente che molto spesso, le malattie da raffreddamento, tra cui il mal di gola, sono dovute a virus più che a batteri, e che quindi, nelle maggior parte dei casi, non è una buona idea.
In tutti questi casi l’antibiotico non solo è sicuramente inutile e potrebbe essere nocivo. Prima di tutto va perciò segnalato che si può considerare di prendere un antibiotico soltanto dopo aver accertato che il mal di gola ha un’origine batterica, in caso contrario astenetevi. È preferibile, in questi casi, ricorrere a colluttori, spay lenitivi ed altri rimedi. La verità è che la diagnosi di un medico è un elemento fondamentale ed imprescindibile per poter procedere ad una cura antibiotica.
Ad esempio: quando il mal di gola è accompagnato da altri sintomi quali febbre e linfonodi ingrossati, c’è la possibilità che si abbia contratto una faringo-meningite. Se un medico vi diagnosticasse questa patologia, bisognerà comprendere se si tratta di faringo-meningite virale o batterica, nel primo caso abbiamo imparato che l’antibiotico non è una soluzione. Nel secondo caso invece sì. Sarà necessario un antibiotico specifico per evitare che la situazione si aggravi oltre che per curare: c’è infatti il rischio che insorgano una febbre reumatica e problemi cardiovascolari, si tratta di aggravamenti che ormai sono molto rari proprio grazie alle cure antibiotiche che si sono perfezionate negli anni.
Quali antibiotici scegliere contro il mal di gola da tre giorni o più?
Da quanto appena detto risulta chiaro che è necessario prestare attenzione non solo a se sia il caso o meno di prendere l’antibiotico, ma anche a quale antibiotico assumere. Sembra un’ovvietà, ma è bene sottolinearla perché spesso di questi tempi, con tutte le informazioni che internet offre, le persone si convincono di potersi curare da sole. Non è così. I consigli del proprio medico o del proprio farmacista sono indispensabili per curare nel modo giusto qualsiasi tipo di malattia: soprattutto se si tratta appunto di cure antibiotiche, famose per la loro aggressività. Se ad esempio avete la febbre persistente a 37 gradi e il mal di gola da una settimana, vi conviene senza ombra di dubbio sentire il parere di un medico il prima possibile.
Premettendo che in base alla patologia a cui va ricondotto il mal di gola, l’antibiotico da assumere cambia, in questa sede, si può indicare qualche antibiotico particolarmente indicato per la patologia presa ad esempio poco fa, la faringo-meningite – che è d’altronde uno dei rari casi in cui il mal di gola può essere curato tramite antibiotici –. Ecco i più caldamente raccomandati: azitromicina, amoxicillina, nafcillina, claritromicina, corticosteroidi, telitromicina.
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